La trasformazione digitale è indispensabile per tutte le imprese che intendono migliorare il loro posizionamento competitivo sui mercati internazionali.
Questa assunzione di base resta valida indipendentemente dalle dimensioni dell’azienda e dalla tipologia di settore. Il tema è ricorrente ed è oggetto di dibattiti e discussioni corali. Quello che però non è ancora chiaro è cosa riguardi realmente la “trasformazione digitale”. È solo un modo accattivante per giustificare il passaggio al cloud? Quali sono i passi specifici che bisogna compiere? Quale il corretto approccio da seguire? È necessario avvalersi di consulenti qualificati? Come cambia la strategia aziendale? Ne vale davvero la pena?
Questo articolo, che trae spunto da una pubblicazione disponibile sul sito The Enterprisers Project, intende rispondere ad alcune delle domande più comuni e provare a fare chiarezza su un tema di assoluta importanza per le imprese italiane.
Cos’è la trasformazione digitale?
Una cosa è certa: non esiste una definizione universalmente riconosciuta che in modo preciso ci dica cosa sia la trasformazione digitale.
Tuttavia, in termini generali, possiamo definire la trasformazione digitale come il risultato dell’integrazione delle tecnologie digitali a supporto degli obiettivi di business.
Oltre questo possiamo con sicurezza affermare che la trasformazione digitale è un cambiamento culturale che impone alle organizzazioni di sfidare continuamente lo status quo, di sperimentare e di non temere il fallimento.
Questo metodo di business è uno degli aspetti più importanti e va considerato un punto cardine.
Comprendo che con una pletora di articoli e svariate definizioni di trasformazione digitale è facile cadere in confusione. A titolo d’esempio riporto due definizioni.
L’autore Greg Verdino nel definire la trasformazione digitale si concentra sul gap che le aziende devono colmare per poter servire una nuova generazione di clienti:
“La trasformazione digitale colma il divario tra ciò che i clienti digitali si aspettano e ciò che le aziende analogiche effettivamente offrono”.
La definizione proposta da The Agile Elephant enfatizza tutti gli accorgimenti che necessariamente bisogna apportare al business:
“La trasformazione digitale comporta un cambiamento di leadership, un diverso modo di pensare, l’incoraggiamento all’innovazione e la spinta verso nuovi modelli di business, incorporando la digitalizzazione delle risorse e un maggiore uso della tecnologia per migliorare l’esperienza dei dipendenti, dei clienti, dei fornitori, dei partner e delle parti interessate della tua organizzazione “.
Perché la trasformazione digitale è così importante?
Ci sono una serie di motivi per cui un’impresa potrebbe avviare una trasformazione digitale, ma di gran lunga il motivo più probabile è che “sia obbligata a farlo”.
Per molte imprese, e penso soprattutto alle PMI italiane, è una questione di sopravvivenza.
Howard King, in un articolo pubblicato sul The Guardian, afferma che: “Le aziende non si trasformano per scelta perché ciò comporta costi e rischi.”. Le aziende si trasformano quando fattori esogeni mutano radicalmente le regole del gioco e impongono un’evoluzione verso uno stato futuro diverso da quello corrente.
Ed è proprio questo quello che sta accadendo.
Tutti gli studi condotti a livello globale confermano la tesi della “trasformazione obbligata”. Il rapporto IDC “FutureScape: Worldwide CIO Agenda 2017 Predictions” ha sottolineato che “entro cinque anni un terzo delle prime 20 aziende nei vari segmenti dell’industria subirà una diminuzione del giro di affari a causa di nuovi concorrenti digitali “. Si tratta quindi di “trasformarsi o perire”.
Qualora ciò non fosse sufficiente a convincere gli imprenditori nostrani dell’importanza della trasformazione digitale, elenco di seguito una serie di ragioni per cui dovrebbero in ogni caso considerare tale possibilità:
- I loro concorrenti lo stanno già facendo
- Li renderà più redditizi
- Li renderà più efficienti
- I loro clienti li ringrazieranno
Tutto basato su fatti concreti e documentabili.
Quale può essere un possibile framework per la trasformazione digitale?
Sebbene le necessità delle organizzazioni possono variare anche in modo sostanziale in dipendenza di diversi fattori (caratteristiche del business, dimensioni, localizzazione, competitor, ecc), vi sono alcuni temi costanti che accomunano i framework pubblicati e che tutti i leader aziendali e tecnologici dovrebbero prendere in considerazione quando intraprendono la trasformazione digitale. Essi sono:
- Customer experience
- Agilità operativa
- Cultura e leadership
- Disponibilità della forza lavoro
- Integrazione delle tecnologie digitali
I responsabili dell trasformazione digitale (generalmente i CIO nelle aziende di medie/grandi dimensioni) dovrebbero tenere in debita considerazione i punti sopra elencati nello sviluppo della propria strategia.
Di seguito, nelle loro versioni originali in lingua inglese, alcuni interessanti esempi di digital transformation framework:
- MIT Sloan: The Nine Elements of Digital Transformation
- Cognizant: A framework for digital transformation
- Altimetro: Six stages for digital transformation
- Ionologia: A step-by-step guide to digital transformation
Per maggiori dettagli, puoi dare uno sguardo all’articolo sulle ultime novità industria 4.0 (impresa 4.0) del 2019 e il nuovo voucher innovation manager.
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