Accrescere le competenze per progettare un ospedale capace di garantire ai cittadini una sanità all’avanguardia, competente e umanizzata.
Questo l’obiettivo dell’iniziativa “Sviluppo di progetti strategici” che porta i camici bianchi a scuola di impresa con esperti internazionali per progettare l’ospedale del futuro.
Dei sette incontri in programma, come specificato dalla Dott.ssa Angela Annecchiarico, Direttore Sanitario dell’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta, quattro sono laboratori progettuali, nel corso dei quali i direttori e i medici delle unità operative, affiancati da esperti di impresa, elaboreranno progetti di sviluppo e innovazione dell’offerta sanitaria in direzione del soddisfacimento del bisogno di salute del cittadino.
Il ciclo di seminari è stato inaugurato venerdì 15 ottobre 2021 con la relazione dell’Ing. Leandro Pecchia, professore ordinario di Biomedical Engeenering alla Warwick University nel Regno Unito e partner cruciale in numerosi progetti europei incentrati sull’intelligenza artificiale e l’innovazione tecnologica per il monitoraggio remoto dell’assistenza sanitaria e il miglioramento della sicurezza e dell’efficienza degli ospedali tramite l’utilizzo della robotica.
A seguire ci sono stati diversi interventi da parte di esperti di industria 4.0, che hanno illustrato come le tecnologie abilitanti alla trasformazione digitale possano trasferirsi dalla fabbrica all’azienda ospedaliera. Tra questi la relazione l’Ing. Filippo Crispino, CTO di BE Innovazione, con alle spalle una ventennale esperienza nel campo dell’informatica e delle tecnologie a supporto del processo di trasformazione digitale delle PMI.
“Ormai è chiaro che sia il mercato sia la legislazione (Circolare «Sanità 4.0») sono pronti all’avvento dell’industria 4.0 in sanità. Le tecnologie ci sono ed hanno ampi margini di miglioramento in un settore dove sono state spinte ancora poco. […] Gli scenari applicativi sono molteplici e vanno dal monitoraggio dell’assunzione di farmaci e prodotti farmaceutici intelligenti, alla telepatologia, telemedicina e monitoraggio e delle malattie. L’adozione di una metodologia integrata come Ristrutturazione IT , in grado di combinare azioni che impattano sulle persone, sui processi e sull’infrastruttura tecnologica, è la chiave per gestire il cambiamento nel settore sanitario.”
L’Ing. Filippo Crispino ha evidenziato le potenzialità dell’industria 4.0 applicate al settore della sanità e come queste possano notevolmente migliorare il servizio di assistenza offerto ai cittadini e rendere più agevole ed efficiente la gestione dei processi interni.
L’iniziativa è stata un vero e proprio percorso formativo destinato agli operatori sanitari, una preziosa opportunità per arrivare pronti ai nastri di partenza nel momento in cui le risorse per la sanità previste dal PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, potranno essere investite, consentendo anche all’Azienda Ospedaliera “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta di migliorare e di riformulare l’assistenza e i servizi in chiave europea, come dichiarato dal Direttore Generale Gaetano Gubitosa.
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